Non ci credo! Come rovinare un mito...

Ecco cosa ho trovato navigando sul web...

 ESCAPE='HTML'

La vera locandina

 ESCAPE='HTML'

Cenni sul film

V per Vendetta (V for Vendetta) è un film del 2005 diretto da James McTeigue.

Il film è tratto dal romanzo grafico V for Vendetta, scritto da Alan Moore e illustrato da David Lloyd, adattato per il grande schermo dai fratelli Wachowski.

La storia è ambientata in una Gran Bretagna futuristica e distopica, governata da un regime repressivo simile a quello del romanzo 1984 di George Orwell, guidato dall'Alto Cancelliere Adam Sutler. Vi si oppone un misterioso individuo, V, con il volto sempre coperto da una maschera di Guy Fawkes.

L'uscita del film, originariamente prevista per il 4 novembre 2005, fu posticipata per motivi di produzione al 17 marzo 2006.

Il creatore del graphic novel Alan Moore, come nel caso di altre trasposizioni cinematografiche di sue opere (La vera storia di Jack lo squartatore, La leggenda degli uomini straordinari, Constantine e Watchmen), si è totalmente dissociato dalla produzione, ritenendosi molto deluso dal risultato finale della pellicola. Il disegnatore di V for Vendetta, David Lloyd, si è invece dichiarato soddisfatto del film.

La trama del film

Tra il 2005 ed il 2015 il Regno Unito e gran parte del resto del mondo hanno attraversato una fase bellica ed un periodo socio-politico instabile, con proteste civili che sfociavano spesso in guerriglie urbane. Nel 2015 il partito neoconservatore Norsefire ("Fuoco norreno"), guidato dal Sotto-Consigliere alla Difesa Adam Sutler (John Hurt), è riuscito a ottenere un largo consenso dal popolo, utilizzando la paura come catalizzatore, vincendo le elezioni politiche a mani basse; Sutler si è fatto nominare Alto Cancelliere, instaurando un regime dittatoriale e totalitario, che perseguita gli oppositori politici e le minoranze (musulmani, ebrei, neri, omosessuali, ecc.). Altri membri importanti del partito sono: Peter Creedy (Tim Pigott-Smith), a capo della polizia segreta, che ambisce però a diventare il nuovo dittatore; Lewis Prothero (Roger Allam), influente anchorman soprannominato "Voce di Londra"; Dascombe (Ben Miles), capo redazione della più importante emittente televisiva del Paese, e infine Eric Finch (Stephen Rea), ispettore capo della polizia di Londra che, seppur membro di "Fuoco Norreno" da ventisette anni, non ne condivide pienamente i metodi. Nel 2019 la Gran Bretagna è dunque stabilmente governata da un regime repressivo che tiene sotto scacco l'opinione pubblica e la vita degli individui grazie al controllo assoluto sui mass media e ad una spietata polizia segreta. Il risultato finale è la pace civile in cambio della perdita delle libertà individuali. Il popolo decide di accettare questo compromesso.

Qualche anno dopo il sistema viene turbato dalle azioni di un misterioso uomo di ideologia anarchica, che si presenta solo con il nominativo di V (Hugo Weaving). Egli si nasconde dietro la sorridente maschera di Guy Fawkes, cospiratore britannico che nel 1605 cercò di far saltare in aria il parlamento inglese. V si rivela gradualmente come un uomo-cavia miracolosamente sopravvissuto a terrificanti esperimenti biologici condotti nei campi di concentramento prima della guerra civile (che gli hanno conferito forza e agilità fuori dal comune), rimanendo però con il corpo orribilmente ustionato in seguito ad un incendio, apparentemente da lui organizzato per evadere.

Lungo il suo cammino V si imbatte nella giovane Evey Hammond (Natalie Portman), una ragazza orfana che per sopravvivere nasconde il suo odio profondo nei confronti dell'attuale governo. Il primo incontro di V con Evey avviene nella sera del 4 novembre 2019, quando V salva la ragazza da un tentativo di stupro da parte di tre membri dei Castigatori, la polizia segreta del governo. In questa occasione V uccide i Castigatori e invita Evey ad assistere ad un "concerto". Pochi minuti dopo, al suono delle campane che indicano il passaggio dal 4 al 5 novembre (in memoria della congiura delle polveri di Fawkes), V attiva le cariche da demolizione che aveva piazzato nell'Old Bailey e diffonde, tramite altoparlanti nelle strade, l'Ouverture 1812 di Pëtr Il'ič Ä?ajkovskij.

Lo stesso 5 novembre, V attacca la principale emittente televisiva di Londra. Evey, che lavora in questo luogo, viene coinvolta suo malgrado da V nello scontro con la polizia e rimane ferita. V la porta quindi nel suo rifugio, la Galleria delle Ombre (Shadow Gallery), per sottrarla all'arresto. Inizia così il complesso rapporto tra la ragazza e il suo salvatore, il quale non esita ad uccidere spietatamente i suoi nemici per raggiungere i propri obiettivi.

Nel frattempo il governo incarica l'ispettore capo Eric Finch di scovare il pericoloso terrorista e assicurarlo alla giustizia, anche a seguito di una misteriosa catena di omicidi rivendicati da V. Tuttavia, poco a poco, il poliziotto capisce che varie cose non quadrano e, indirizzato suo malgrado dagli indizi lasciati da V, arriva vicino ad intuire l'inquietante verità riguardo alla presa del potere da parte del Norsefire. Una volta che Sutler capisce quanto Finch sia vicino alla verità, egli viene sollevato dal caso.

Contemporaneamente alle indagini di Finch, V continua la sua vendetta personale contro coloro che, anni prima, lo avevano rinchiuso e torturato nel campo di concentramento di Larkhill.
La sua prima vittima è Lewis Prothero, la "Voce di Londra", ufficiale dell'esercito al tempo di Larkhill che fece strage di innocenti, che viene ucciso da V in casa sua. La sua morte verrà poi giustificata dai mass media come un attacco cardiaco.
La sua seconda vittima è il vescovo pedofilo James Lilliman, prete al tempo di Larkhill. V si serve di Evey per entrare nella stanza dove il vescovo riceve le minorenni e lo uccide.
La terza vittima di V è il medico legale Delia Surridge, dottoressa al tempo di Larkhill. È l'unica persona dei tre a cui V concede una morte indolore tramite veleno poiché ella si era pentita di ciò che aveva fatto al campo di Larkhill. Ogni volta che uccide un suo nemico lascia una rosa rossa Scarlet Carson sul luogo.

Nel frattempo Evey riesce a fuggire dal controllo di V e si rifugia in casa del suo amico Gordon Deitrich (Stephen Fry), conduttore di una popolare trasmissione televisiva. Egli accetta di ospitare la ragazza in casa sua e le mostra una stanza segreta in cui sono contenuti una gran quantità di oggetti proibiti dal partito, come il Corano e un ritratto satirico di Adam Sutler con il corpo della regina Elisabetta II. Gordon, che è inoltre "fuorilegge" essendo omosessuale, viene però arrestato e crudelmente picchiato qualche giorno dopo dai Castigatori, comandati da Creedy, per aver mandato in onda una puntata del suo show in cui prendeva in giro in modo satirico il Cancelliere Adam Sutler. Anche Evey viene apparentemente catturata dai Castigatori e rinchiusa in una cella. La donna verrà tenuta per giorni segregata all'interno della ridotta stanza, torturata, costretta a privazioni e in condizioni igieniche pessime per costringerla a rivelare identità e ubicazione del terrorista V (in quanto lei viene ormai vista come sua complice). Il suo unico conforto è una lettera scritta su carta igienica e lasciata in un buco del muro da Valerie Page, una donna incarcerata perché lesbica che sembra occupare la cella adiacente. A seguito dell'ennesimo rifiuto della ragazza di rivelare qualcosa, anche sotto minaccia di morte, il suo interrogatore le dice è libera e può andarsene. Evey, stupita, imbocca un corridoio che la porta nella Galleria delle Ombre, dove scopre che il suo torturatore non era altro che V stesso, che voleva renderla una persona più forte caratterialmente e farle passare la paura della morte. In questa occasione V confessa alla donna il suo passato a Larkhill e le spiega che tutto ciò che ha passato lei in quegli ultimi giorni lo ha passato anche lui allora. Le rivela inoltre che la lettera che lei aveva trovato, gli era stata data dalla vera Valerie, sua vicina di cella al tempo di Larkhill. V la informa anche con rammarico della morte di Gordon, ucciso dagli uomini di Creedy a seguito della scoperta del Corano contenuto nella stanza segreta.

Finalmente giunge il giorno 5 novembre 2020; ad un anno dalla sua prima, clamorosa azione dimostrativa, V è pronto per il suo atto finale. La conclusione della sua grandiosa opera teatrale sarà la distruzione del Parlamento, simbolo supremo del marcio che si è insediato nel paese, lanciando un treno carico di esplosivi contro il palazzo. Prima di fare ciò V ricatta astutamente il crudele Creedy portandolo a tradire Sutler. V fa uccidere Sutler, dopo avergli messo una rosa all'occhiello, e riesce poi ad uccidere anche lo stesso Creedy e i suoi uomini, rimanendo tuttavia gravemente ferito durante lo scontro con questi ultimi.

Ormai morente, V dichiara il suo amore per Evey, con la speranza di non essere mai dimenticato. La ragazza, dopo aver dato l'addio al suo mentore, aziona il treno imbottito di esplosivo diretto verso il parlamento, con il cadavere di V posizionato al suo interno come in una tomba. L'ispettore Eric Finch giunge sul posto prima che Evey azioni la leva ma non le impedisce di farlo, capendo anche lui l'importanza del gesto che sta per compiere. Quella notte tutta Londra si mobilita ed indossa la maschera di Guy Fawkes che V stesso aveva mandato giorni prima ad ogni cittadino. L'esercito, in assenza di ordini, rimane passivo e il popolo prende pacificamente il controllo della zona, e mentre il parlamento esplode tra i fuochi d'artificio, i cittadini (che rinunciano simbolicamente alla loro identità indossando la maschera di V) riacquistano la propria individualità levandosi la maschera (tra la folla mascherata erano presenti non solo cittadini, ma anche membri dell'equipe del governo ormai caduto e, simbolicamente, le vittime delle violenze di quegli anni: Valerie e Ruth, Gordon, la bambina con gli occhiali). Significative sono le parole finali di Evey che, alla domanda di Finch circa l'identità di V, risponde "Era Edmond Dantès. Ed era mio padre e mia madre, mio fratello, un mio amico, era lei, ero io, era tutti noi".